Saldi estivi, ecco il mio bottino.
Come ogni anno non ho rispettato la mia wish list perché, ahimè tutti i capi "adocchiati" spariscono magicamente quando finalmente decido di comprarli!
Volevo una gonna lunga e sono tornata a casa con una mini, ho sorpreso mia madre con un vestito bon ton e poi le ho spezzato il cuore con uno pseudo-punk. Volevo delle zeppe ma non ho resistito davanti a un tacco 12.
Ma so che nonostante la consapevolezza dell'inutilità della mia lista dei desideri, perpetuerò con questa, per il resto della mia vita finchè moda non ci separi con costanza e tenacia per la serie "più è inutile più ci garba".
Ovviamente da maniaca d.o.c. ho le mie regole: a fare shopping si va il primo giorno dei saldi, all'orario di apertura, pronte per la guerra, perchè "dopo le prime 6 ore non trovi più niente" (dogma assoluto).
Se mi seguite su instagram (@untitledfuturebloggersoldout) saprete che come compagna d'avventura ho avuto la mia sorellona, più pragmatica e decisa di me che invece affronto le prove abiti e la scelta dei capi con un romanticismo degno di una 15enne.
Dopo 12 ore no stop di shopping, nonostante la disidratazione e le gambe gonfie peggio di un 80enne, posso ritenermi soddisfatta. Ma il mio shopping non finisce qui!
Ora infatti tocca a quello online, decisamente meno stressante. =)
Nel blu dipinto di blu.
Tezenis
Immortal white.
Pull&Bear
Corallo.
H&M
Very mini etnic skirt!
Pull&Bear
Da concerto.
H&M
Slippers.
Pull&Bear
Tutina super colorata.
Zara
Colpo di fulmine.
Zara
Me and my sister
Alessandra
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