17 nov 2013

Moda : la mia fabbrica di Willy Wonka



Essere blogger oggigiorno è un titolo che molte persone si attribuiscono postando foto di look spesso discutibili, riproducendo gli outfit belli e pronti che il mercato della moda propone senza alcuna traccia di uno stile personale.
Anche io mi definisco una blogger, scherzando con gli amici (!) ma non mi rispecchio in un'etichetta da appuntare come una spilla sulla giacca.
Questo blog è nato per far incontrare i due amori della mia vita, lo scrivere e la moda.
Perché non scrivere di moda, dunque? Così sono stata il cupido di un nuovo amore, una lunga love story che descrive la bellezza e la creatività e lo fa in multicolor.
Anche se davanti ad alcuni abiti, lo ammetto, le parole mi vengono a mancare.
Credo nel potere della moda come specchio della società e allo stesso tempo come sogno che ci aiuta ad evadere da essa.
Adoro toccare con mano i tessuti, sentirne la consistenza, la leggerezza e apprezzarne l'incontro con la pelle, fermarmi ad ascoltare le sensazioni che regala a contatto con il nostro corpo.
Credo nel potere della moda che sa regalare sicurezza, audacia e bellezza, e che ci aiuta a nascondere qualche difetto con ineguagliabile nonchalance.
Sono affascinata dal processo creativo che precede il confezionare un abito o una collezione, il momento in cui l'ispirazione incontra la stoffa, i colori, le fantasie, le forme. E a volte sfida la gravità, le geometrie, addirittura la dimensione dello spazio.
E' un gioco infinito, la moda. Che può sorprendere in qualsiasi momento con la novità della novità.
E io adoro giocare con lei, farmi trasportare dall'inventiva, per sentirmi bella ma autentica. 
Ed è interessante vedere come quello che è comunemente denominato "un semplice vestito" riesce a renderci diversi, a farsi interpretare, lasciandoci intatti e fedeli a noi stessi.
Il mio stile cambia con me, oserei dire cresce con me. 
E' per questo che amo la sezione Lifestyle di Grazia.it in quanto lo stile (di vita, di pensare, di vestire)  non può trascendere da chi siamo o non essere influenzato da ciò che abbiamo intorno, dalle persone, dalla storia, dall'arte e dalle immagini che respiriamo a 360 gradi.
Sono attratta dai capi strong e dagli accessori che si fanno notare e conservo come tesori i capi scovati negli armadi delle nonne e della mamma.
La combinazione degli opposti, dei contrasti perfettamente bilanciati è, secondo me, la chiave di un look ben riuscito. 
E' la mia fabbrica di Willy Wonka, questo strano mondo della moda. 
Sono pronta a tuffarmi (in fiumi di chiffon!).



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